Parte con grande sorpresa con l’artiglieria pesante li davanti con una coppia inedita Llorente-Milik.
Dopo il fischio di inizio di un ottimo Piccinini di Forlì, il Napoli è subito padrone del campo mentre il Lecce è chiuso tutto in difesa: le prime due occasioni arrivano al 22esimo minuto su tiro di Insigne deviato in angolo da Gabriel che si ripete subito sul successivo corner con un colpo di testa di Llorente, preludio del gol del Napoli che arriva al 27esimo tiro di Milik, rimpallo della difesa, pallone a Llorente che segna il suo primo gol in campionato alla prima da titolare.
Monologo azzurro che si concretizza al 33esimo minuto: fallo di mano in area di Tachtsidis e rigore per il Napoli. Sul dischetto Insigne ma Gabriel para un tiro fiacco del 24 azzurro, ma grazie alla severità delle nuove regole l’arbitro fa ripetere perché Gabriel si è mosso prima di quanto doveva e al secondo tentativo Lorenzo mette in rete. In questo modo, il primo tempo si chiude sul 2-0.
Nella ripresa la musica non cambia: al 51esimo minuto gli azzurri calano il tris con una splendido tiro da fuori area di un ottimo Fabian Ruiz ma un’ingenuità di Ospina che arriva con troppa irruenza su Farias dopo una splendida parata, regala il rigore al Lecce in quanto Mancosu dal dischetto non sbaglia.
Il Napoli controlla senza troppi affanni gli attacchi del Lecce e al 81esimo cala il poker ancora con Llorente. Qualche altra occasione per gli azzurri con Lozano subentrato a Milik, ma il risultato non cambia. Vittoria straripante del Napoli che si porta solitario al terzo posto in classifica, ad un punto dalla Juve e a tre dall’Inter, che è a punteggio pieno.
Adesso bisogna sfruttare al meglio la doppia sfida casalinga di mercoledì contro il Cagliari e di domenica contro il Brescia.