Koulibaly 5,5 – Al rientro dopo lo stop per infortunio. Dimostra di non essere in condizione ed è troppo spesso saltato dagli avversari. C’è da mettere benzina nel carburante per la Finale di Supercoppa.
Ghoulam 5,5 – Troppo proteso nella spinta, poco propenso alla difesa. Va in difficoltà sulle offensive di Zappella. Non è ancora, e chissà se lo rivedremo mai, il Faouzi dei bei tempi.
Demme 6 – E’ l’uomo ovunque, non ha i piedi particolarmente educati, ma almeno ha la voglia e la grinta. (Dall’88’ Bakayoko SV).
Lobotka 5 – Era la sua occasione, missione fallita. Doveva occuparsi di dare fluidità alla manovra, invece si “nascondeva” dietro Demme. Mai nel vivo del gioco, mai uno spunto decisivo. Nulla. (Dal 70’ Fabian 6,5 – Entra subito nel vivo della gara e colpisce un legno dalla distanza. Prese le misure per domenica?)
Politano 5,5 – Non la migliore prova e certamente ci si aspettava di più. Sembra trovarsi più a suo agio quando entra a gara in corso, ma oggi, contro le riserve dell’Empoli da uno come lui era lecito aspettarsi di più. (Dal 61’ Insigne 5 – Non sta vivendo esattamente un Magic moment. Al momento sta alla rete come Renzi sta alla politica. L’errore appena entrato gronda ancora sangue).
Elmas 5 – Vedi Lobotka. Prima da titolare, contro l’avversario migliore. Posizione ottimale per fare male e mettersi in mostra, ma nulla di tutto ciò. Una prova abulica, senza spunti degni di nota. Dove è finito quel ragazzo che lo scorso febbraio fece ammattire l’Inter? (Dal 70’ Zielinski 6 – Per lui un tuffo nel passato, come per Di Lorenzo. La sua presenza, da sola, mette in agitazione i centrocampisti toscani. Ma nel complesso nessuno spunto degno di nota).
Lozano 7,5 – La vince lui. E’ devastante, un goal, bellissimo, un assist. Insomma, il messicano, da vero leader si carica la squadra sulle spalle. Da Calimero a cigno il passo è breve.
Petagna 6,5 – Segna la rete decisiva e questo vale per tutta la gara. Nel complesso, però, non una prova super positiva. Troppo spesso invece di concludere appoggia per i compagni. Un pizzico di altruismo in meno sarebbe opportuno. (Dall’88 Llorente SV)
Gattuso 5 – E’ vero che la squadra era stravolta, è vero che in campo c’era qualcuno che non aveva gamba, ma è pur vero che i "ragazzi” dell’Empoli sono venuti a Napoli quasi a detta legge. Con troppa facilità gli avversari ripartivano ed arrivavano dalle parti di Meret. C’era una volta, circa dodici mesi fa, un Napoli grintoso, corto, aggressivo che piaceva. Quel Napoli, ha lasciato spazio ad idee tattiche al limite dell’assurdo. Rifletta Gattuso che c’è ancor tempo per rimediare.