Tanti i temi trattati dal difensore azzurro, Kim Min-Jae nella lunga intervista per UpBit, società coreana sponsor ufficiale della SSC Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni:
Sull'avventura in azzurro
"La cosa più importante - ha spiegato - è capire che tipo di calcio vuole il tuo allenatore e impegnarsi per riuscire a farlo in fretta. Io cerco di fare così. Poi è stato facile integrarsi nella squadra e andare d'accordo con i compagni. Penso di essermi adattato velocemente, credo sia stato questo il mio segreto. Ho una grande voglia di vincere. Il Napoli non vince da tanto tempo, ma giochiamo bene. Ora sono avido di vittorie, puntiamo allo scudetto".
Sul balletto "Gangnam Style" fatto al suo arrivo nel ritiro del Napoli
"Onestamente - ha detto con ironia - tutti conoscono il Gangnam Style, quindi non ho dovuto allenarmi per ballarlo. L'ho fatto una volta sola, mi imbarazza un po' e infatti non riesco a riguardare il video. Non lo farò più"
Sul futuro
"Vorrei che il mio nome venga ricordato qui a Napoli. Vorrei fare in modo che il nome di Kim Min-Jae possa essere ricordato, sto cercando di farlo e spero di riuscirci"
Difensore-goleador
"In realtà preferisco non subire reti piuttosto che segnare. Io sono un difensore, quindi so che se segni aiuti la squadra ma sono orgoglioso e il mio obiettivo è sempre finire la partita senza subire gol".
Fonte: Sky Sport