I media turchi hanno ipotizzato che si possa essere trattato di un suicidio. Un video delle telecamere interne mostra la giovane atleta milanese che nella notte lascia la sua stanza del Volley Hotel, nel quartiere residenziale di Uskudar sul lato asiatico della città turca, per parlare al telefono in corridoio. Poi chiude la chiamata, cammina lungo il corridoio e si siede a terra con la testa fra le ginocchia e la schiena appoggiata al muro, finché non torna in stanza. Poco dopo, alle 4 del mattino, il volo dal sesto piano in cui ha travolto le tende da sole esterne.
Il corpo di Julia, che avrebbe compiuto 19 anni a ottobre, è stato ritrovato solo all'alba intorno alle 5,30: nessuno si era accorto di nulla, neppure la compagna di stanza, la spagnola Varela Gomez, che è stata svegliata dalla polizia.