L'occasione è stata la consegna delle uova di Pasqua da parte di tre ragazze che militano nel massimo campionato di calcio con la formazione azzurra ai bimbi ospiti della casa circondariale della provincia di Avellino. Occasione nata grazie alla iniziativa della cooperativa sociale Eco Onlus ed alla ELG Foods dalla cui creatività è nato l'uovo di Pasqua "Più Buono Dolce&Toys" in sinergia con Officina Comunicazione S.R.L. e lo Youtuber LyonWGF.
L'Icam (Istituto a custodia attenuata per madri) di Lauro, è una sede distaccata della casa circondariale di Avellino e ospita nove bimbi dai 1 a 9 anni che vivono con le proprie mamme in uno spazio a misura di bambino con area giochi e spazi all'aperto. Lì, la cooperativa svolge attività educative a sostegno della coppia madre-figlio, per la consapevolezza genitoriale e la costruzione di una corretta relazione. La presenza di figli in carcere costituisce un importante elemento “riabilitativo” incidendo significativamente sulla recidiva.
"In tempi di pandemia le nostre attività sono state pesantemente condizionate ma è bello vedere che ci sia sempre attenzione sul nostro lavoro e sui bambini che ospitiamo" ha detto il direttore dell'Istituto Paolo Pastena.
"Siamo convinti che questo incontro - dice la coordinatrice del progetto della cooperativa Eco, Mena Chiavazzo - sia soltanto un primo passo di collaborazioni future che possano tenere in considerazione il benessere dei minori ed il loro rapporto con lo sport. Siamo convinti che le ragazze del Napoli femminile possano tornare all'Icam di Lauro al termine di questa pandemia tenendo fede ad una promessa che ci siamo fatti reciprocamente. E perché no, andare noi con i bambini allo stadio non appena questo sarà possibile".
Per Paola Di Marino, capitano del Napoli Femminile, è stata una esperienza significativa che ha condiviso con le compagne di squadra Livia Capparelli ed Emma Errico: “Siamo rimaste molto colpite dall’organizzazione ed abbiamo compreso come all’interno di questa struttura si respiri grande umanità nonostante la peculiarità del luogo - ha detto Paola Di Marino -. Speriamo di poter tornare presto a Lauro per conoscere di persona le detenute e le loro storie, speriamo di aver portato con le uova di Pasqua un sorriso ai loro bambini perché mai come in questo momento se ne avverte il bisogno”.
"Ringraziamo il Napoli Femminile, la Cooperativa Sociale Eco Onlus e l’Officina Comunicazione S.R.L. per averci dato l’opportunità di contribuire a questa splendida iniziativa, dando il nostro apporto alle persone più in difficoltà, soprattutto durante questa terribile pandemia. Siamo davvero felici che il dono delle Uova di Pasqua Lyon Più Buono Dolce & Toys abbia reso felici tantissimi bambini del territorio campano" ha detto il general manager di Elg Foods Gennaro Ercolano.
Nella foto da sinistra Ispettore Stefania Colucci, volontaria Luisa Matonte, Emma Errico, direttore Icam Lauro Paolo Pastena, Paola Di Marino, Livia Capparelli, Mena Chiavazzo (cooperativa Eco)