e Meret fa due buone parate ma soprattutto legge bene le uscite . Poi improvvisamente si accende il Napoli e passa subito in vantaggio con il Corsaro Nero che su un bellissimo cros di Elmas insacca da due passi con un preciso colpo di testa. Poi l’Udinese prova a reagire ma un contropiede tanto bello quanto micidiale porta il Napoli al raddoppio. Osimhen serve di tacco per Lozano che offre una perla di Zielisky per un gol fantastico. Si va al riposo con il Napoli in perfetto controllo della partita. Inizia la ripresa e dentro Mario Rui per Oliveira. Il tema non cambia anzi il Napoli affonda ancora con un gran gol di Elmas che raccoglie un assist perfetto di Anguissa che taglia la difesa friulana e libera il Macedone che dribbla un difensore poi con la suola si aggiusta il pallone e batte il portiere avversario. Sembra un monologo. Si sfiora più volte il 4 a zero ma Silvestri bravissimo in due occasioni e poi la sufficienza di andare a cercare il gol rendono ancora la partita viva. Intanto erano entrati NDombele per Zielisky e Politano per Lozano. Qualcosa comincia a non funzionare più tanto bene. Mario Rui fa una brutta entrata su un avversario e prende ammonizione dalla punizione susseguente Anguissa per due volte non allontana ed arriva il gol di Nestorosky . Il Napoli accusa il colpo e poco dopo una leggerezza di Kim permette all’udinese di trovare il secondo gol. Da questo momento inizia una nuova partita da 15’. Sofferenza totale per aver mollato alcuni minuti credendo di aver già vinto. L’Udinese è una squadra molto fisica che aveva provato a giocare sin dall’inizio. Ma forse i cambi oggi a parte Politano non hanno dato la giusta carica. Strano vedere commettere 3 errori consecutivi da Kim e tre da Anguissa. Ora arriva la sosta e sarà necessario recuperare tulle le energie fin qui spese. Recuperare Rahami e Kvaravskelia e far riposare tanti che fin qui hanno sempre giocato Poi nuovamente testa al campionato perché Gennaio sarà il mese della verità. Il 4 giocheremo a Milano sponda Inter poi tre giorni dopo a Genova con la Samp il 13 al Maradona contro la Juve il 21 a Salerno ed il 27 contro la Roma al Maradona. Passare indenni questi incroci manterrà a distanza gli avversari e soprattutto aumenterà l’auto stima della squadra. Del resto guardare giocare il Napoli per i primi 75 minuti davvero era impressionante. Con tutti oltre la sufficienza. Poi un po’ di leggerezza nella ricerca del quarto gol che non hanno chiuso la partita. Ma 3’ di blak out non cancellano una prestazione bellissima ed un cammino entusiasmante.
Ci rivedremo nel 2023
Forza Napoli Sempre ?
Dino Corona