e al prefetto di Napoli, Marco Valentini, per chiedere «ogni utile strumento per ovviare alla grave situazione creatasi». «Con l'avvio della fase 2 - si legge nella nota - si è notato un notevole incremento di persone presenti sui territori cittadini, spesso ingiustificatamente» sebbene persistano «le misure di contenimento della pandemia». Nella missiva Grillo rivela anche che Afragola e Casoria «nelle intenzioni mai comunicate della Regione, dovevano essere dichiarate zone rosse».
«Nonostante il notevole impegno profuso dalla Polizia Municipale - continua la missiva dei sindaci di Afragola e Casoria - non è possibile garantire il rispetto totale delle prescrizioni legislative» ecco perché i due sindaci chiedono a De Luca e Valentini «ogni utile strumento per ovviare alla grave situazione creatasi, onde evitare assembramenti in strada vietati dalle norme cogenti» e «prevenire una possibile recrudescenza della pandemia». In un'altra lettera, inviata per conoscenza al prefetto di Napoli, il sindaco di Afragola ha anche chiesto agli istituti bancari della città di razionalizzare e contingentare gli ingressi per evitare assembramenti. «Qualora dovessero persistere fenomeni di particolare gravità - conclude Grillo - mi vedrò costretto ad adottare ogni misura in mio potere, ivi compresa la chiusura della filiale».
Articolo de Il Mattino