Nella stagione 2012/2013 vive l’esperienza della Serie A proprio con Biella, mandando a referto 26 minuti di gioco e 4 punti.
Nell’estate del 2013 si trasferisce a Latina, in DNB, dove resta per quattro stagioni con una crescita costante conquistandosi l’affetto della tifoseria e, nell’ultima annata, la fascia di capitano.
Nel 2016/17 in A2, girone Ovest, ha collezionato in media 10.7 punti a gara e 4.39 rimbalzi, tirando con il 48% da due e l’83% dalla lunetta. Nella stagione successiva ritorna a Biella dove gioca 25 minuti a gara nel quintetto base, con 8 punti a partita (saliti a 12 nei play off), con il 59% da due, il 20% da tre (31% nei play off) e circa 4 rimbalzi a partita. Nelle ultime due stagioni Uglietti gioca a Treviso dove vince nel 2019 la Coppa Italia di serie A2, e contribuisce in maniera determinante al successo in campionato con la promozione in serie A1 e,nello scorso anno, nella massima serie, si rende ancora protagonista di un'ottima stagione.
Si tratta di un giocatore di carattere, atletico, bravo in difesa e capace di dare un buon contributo in più ruoli.
Dichiarazioni Uglietti “Non è stato difficile accettare la proposta di Napoli. Giocare per un obiettivo ambizioso, come quello che vuole raggiungere la società, è stimolante per un giocatore riuscendo così a dare il meglio di sé ad ogni allenamento e partita. E’ una grandissima opportunità non solo per me, ma anche per tutta la squadra, per la società, e per la città di Napoli che merita di competere ad alti livelli. L’obiettivo è quello di fare il meglio possibile, e di arrivare in fondo, anche se sarà molto difficile. La prima cosa da fare è costruire un gruppo molto affiatato perché si lavora meglio e rende le cose molto più facili. Parlando con coach Sacripanti, un grandissimo allenatore, e con la società, ho riscontrato un grande entusiasmo, e questo ha facilitato ancora di più la mia scelta di venire a Napoli con dei compagni di squadra di grande qualità ed esperienza. Ma con i grandi nomi soltanto non si va da nessuna parte. Per raggiungere l’obiettivo occorre un duro lavoro quotidiano e grande umiltà. Sono davvero contento di essere a Napoli, una splendida città che non vedo l’ora di godermi totalmente, e di sentire al PalaBarbuto il calore del nostro pubblico che voglio assolutamente poter ricambiare”.
Fonte:Gevi Napoli basket