nell’ultima giornata del girone bianco supera al PalaBarbuto la Bertram Tortona per 78-73 . Il Miglior marcatore degli azzurri sono Parks e Mayo, entrambi a quota 20 punti. In doppia cifra anche Marini, 12 punti per lui con il canestro della vittoria.
Gli azzurri chiudono cosi al primo posto del girone e saranno testa di serie numero 1 nei playoff che inizieranno nel prossimo weekend.
Coach Sacripanti schiera in quintetto Mayo, Marini, Parks, Iannuzzi e Zerini, coach Ramondino risponde con Mascolo, Severini, Fabi, Cannon e Sanders.
Prima della partita Christian Burns, neoacquisto della Gevi, ha ricevuto dalle mani di Diego Armando Maradona Junior, una maglia personalizzata del Napoli.
Si parte subito con la tripla di Mayo, risponde Mascolo in entrata, Iannuzzi segna i due punti del 7-2.Grande equilibrio nei primi minuti, si segna da una parte e dall’altra, ma Ancora Mayo dalla lunga distanza ed Uglietti dalla media provano a scavare il primo break che vale il 21-13. Si chiude il primo quarto sulla bomba del Capitan Monaldi che sigla il 24-13 al primo intervallo.
La musica non sembra cambiare nel secondo tempo, Monaldi è onfire, Marini segna dalla media, Parks schiaccia in contropiede per il massimo vantaggio Napoli, 36-15.Tortona è brava a non disunirsi ed a cercare di tornare in partita con Cannon da sotto e con Sanders che prova a farsi valere dalla lunga distanza. La formazione piemontese rientra fino al -12, Mayo nell’ultima azione del quarto sigla i due punti del 41-27 all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto è l’accoppiata Marini-Parks a dare spettacolo con due alley-oop clamorosi, la guardia abruzzese alza, Jordan Parks affonda la schiacciata. Gli azzurri mantengono il vantaggio con un solido Iannuzzi sotto, toccando anche il +21 sul 54-33. La formazione di Coach Ramondino riesce a piazzare un break di 14-2 che riporta Tortona sul -9 a fine del terzo quarto, 56-47 il punteggio.
Nell’ultimo quarto arriva la rimonta di Tortona, possesso dopo possesso la formazione piemontese riesce a ad avvicinarsi nel punteggio con la buona prova di Cannon sotto canestro e Sanders, gli azzurri provano a mantenere il vantaggio e, nell’ultimo possesso offensivo, piazzano la bomba del +3 con Parks. Sembra finita ma a 6 decimi dalla fine, Fabi piazza la tripla da 10 metri che vale l’overtime sul 70-70.
Il clima nei supplementari è molto acceso, i liberi di Uglietti portano Napoli avanti di 4, Tortona è brava a rimanere in partita con Mascolo. Sotto canestro è una Tonnara, uno stoico Zerini raccoglie rimbalzi offensivi e, a 10 secondi dalla fine, Marini piazza la bomba chiude la partita sul 78-.73
Gevi Napoli Basket-Bertram Tortona 78-73(24-13;41-28;56-47;70-70)
Gevi Napoli Basket: Zerini 1,Iannuzzi 8, Klacar ne, Parks 20, Sandri 3, Marini 12, Mayo 20. Uglietti 8, Lombardi ne, Monaldi 6. All. Sacripanti.
Bertram Tortona: Sackey ne, Cannon 11, Gazzotti, Ambrosin 7, D’Ercole, Fabi 13, Mascolo 13, Severini 12, Sanders 17, Morgillo ne. All. Ramondino
Dichiarazione Coach Sacripanti
“ La prima considerazione da fare è che a questo punto della stagione possiamo dire di aver vinto la Coppa Italia ed aver concluso la prima parte in testa. E’ il giusto riconoscimento da dare ai ragazzi per il grande impegno e la grande dedizione messa in tutto l’anno. Non siamo in un bel momento dal punto di vista fisico, abbiamo Lombardi fuori ma credo che sia giusto soffermarsi sul grande lavoro fatto. La società è stata molto brava ad aggiungere Burns. Vediamo se ai playoff potrà esserci Lombardi, adesso ci prendiamo un giorno di riposo e poi inizieremo a pensare a quello che verrà. Oggi si è visto quello che siamo. Un grande approccio, una buonissima pallacanestro, una grande difesa e poi un calo di energie e di attenzione, venendo da quattro settimane di grande difficoltà negli allenamenti e nel gestire la fisicità. Complimenti a Tortona che ha fatto una buona partita. E’ stata una partita degna della posta in palio. Il risultato ottenuto è stato molto importante, complimenti a tutti. Ora però tiriamo una linea che , di fatto, inizia un nuovo torneo.”
La gara Gevi Napoli Basket-Bertram Tortona sarà trasmessa in differita su TelecapriSport, emittente ufficiale della Gevi, Canale 74 del Digitale Terrestre.
Photo Carlo Falanga
Gevi Napoli Basket, la Coppa Italia arriva nella sede di Generazione Vincente.
L’AD Alfredo Amoroso: “Un progetto solido che punta in alto”
La Gevi Napoli basket si è aggiudicata la Coppa Italia 2021 di serie A2, che si è disputata a Cervia dal 2 al 4 aprile scorso. Il tabellone della Final Eight ha visto in lizza le migliori otto squadre dei due gironi nazionali di serie A2. Il team, diretto dal coach Stefano Sacripanti, ha alzato la coppa dopo aver vinto tre entusiasmanti partite, due delle quali in rimonta, contro Orzinuovi, Tortona e Udine nella finalissima.
Un traguardo memorabile per il basket partenopeo: l’ultimo successo in campo nazionale risale al 2006 con la vittoria della Coppa Italia della massima serie. L’importanza dell’avvenimento ha determinato un notevole entusiasmo non solo tra gli appassionati, ma anche tra le Istituzioni e le associazioni sportive che si sono complimentate pubblicamente con la società e i giocatori.
Una delegazione della Gevi Napoli Basket, composta dal Coach Sacripanti, dal capitano Diego Monaldi e dall’ala Daniele Sandri, già testimonial di Gevi, si è recata presso la sede legale di Generazione Vincente per celebrare il traguardo insieme all’Amministratore Delegato Alfredo Amoroso, l’HR Manager & Pubblic Affair Sonia Palmeri e tutto lo staff della direzione di Napoli.
Le parole di un’entusiasta Amoroso: “Una fortissima emozione dopo tre anni in cui Generazione Vincente, Graded e GLS Napoli hanno posto le basi di un progetto che ci auguriamo porti il basket napoletano sempre più in alto. Siamo ambiziosi, lo dimostrano la storia e gli investimenti fatti per allestire un roster molto competitivo per la categoria. Mi auguro che la determinazione e lo spirito di squadra che hanno portato a questo importante successo possano essere da traino per l'intero movimento sportivo campano. Non vedo l’ora di rivedere il PalaBarbuto pieno dei nostri calorosi tifosi e, con il loro entusiasmo, sostenere gli atleti per raggiungere gli importanti obiettivi prefissati”.
Le dichiarazioni di coach Sacripanti sul percorso che, fino ad ora, ha portato alla splendida vittoria in Coppa Italia: “Il progetto che ha dato vita a questo importante traguardo è un progetto di medio-lunga durata, fatto da persone serie e competenti - i soci Grassi, Tavassi e Amoroso. La differenza, come in ogni ambito, la fanno le persone e, così come i tre soci stanno facendo la differenza nel rendere più salda tutta la struttura, tutta la macchina organizzativa, così noi – io, i giocatori e lo staff tecnico – cercheremo di fare la differenza in campo, senza fermarci mai e senza abbassare l’intensità delle nostre prestazioni. Intanto è sempre più forte in tutti noi il senso di appartenenza alla città di Napoli”.
Gli impegni per la Gevi Napoli basket non finiscono qui, la squadra è già concentrata e al lavoro per l’appassionante finale di stagione che la vedrà protagonista nella sfida alla conquista di un posto nella massima serie nel campionato italiano di pallacanestro.
Il capitano Monaldi assicura: “Daremo il massimo in questo finale di stagione, cosa che fino ad ora abbiamo fatto e che ha portato al successo incorniciato in questa splendida coppa. Sappiamo bene, però, che la Coppa Italia deve essere per noi non il traguardo, ma un nuovo inizio per affrontare al meglio l’ultima parte della stagione e raggiungere quello che è il nostro vero obiettivo, e cioè salire in Serie A1”.
Anche Sandri garantisce che la squadra darà il massimo, facendo attenzione a tutte le avversarie, in particolare alle squadre appena affrontate in Coppa Italia, tutte molto insidiose ma da battere.
Generazione Vincente S.p.A., Agenzia per il Lavoro che dal 1998 favorisce l’incontro tra domanda e offerta di lavoro su tutto il territorio nazionale, considera lo sport un grande strumento di coesione sociale necessario nei processi di trasformazione della società: il rispetto delle regole, la lealtà, la passione, la dedizione e la sana competizione sono valori sociali ed educativi che devono permeare anche il mondo del lavoro. Nel lavoro come nello sport, un gruppo unito e la propensione all’eccellenza possono trasformare obiettivi ambiziosi in risultati concreti.
Per Generazione Vincente, Vincere è questione di mentalità!
Fonte: Comunicazione Napoli Basket