Di queste, 8.165 sono decedute (+662, 8,8%) e 10.361 sono guarite (+999, 10,7%). Attualmente i soggetti positivi sono 62.013 (il conto sale a 80.539 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia). I dati sono stati forniti dalla Protezione civile.
Qui gli esperti spiegano quanto tempo servirà per capire se le restrizioni funzionano, qui invece quali sono le previsioni riguardanti il picco.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 24.753; 3.612 sono in terapia intensiva (+123, +3.5%), mentre 33.648 sono in isolamento domiciliare fiduciario.
I dati Regione per Regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). Nella foto in alto è visibile quello dei soggetti attualmente positivi. La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore:
Lombardia 34889 (+2543, 7,9%)
Emilia-Romagna 10816 (+762, 7,6%)
Veneto 6935 (+493, 7.7%)
Piemonte 6534 (+510, 8.5%)
Marche 3114 (+180, 6,1%)
Liguria 2567 (+262, 11,4%)
Campania 1310 (+111, 9,3%)
Toscana 3226 (+254, 8.5%)
Sicilia 1164 (+170, 17,1%)
Lazio 2096 (+195, 10,3%)
Friuli-Venezia Giulia 1223 (+84, 7,4%)
Abruzzo 946 (+133, 16,4%)
Puglia 1182 (+89, 8,1%)
Umbria 802 (+92, 13%)
Bolzano 906 (+48, 5,6%)
Calabria 393 (+42, 12%)
Sardegna 494 (+52, 11,8%)
Valle d’Aosta 408 (+1, +1.7%)
Trento 1297 (+75, 6,1%)
Molise 103 (+30, 41,1%)
Basilicata 134 (21, 18,6%)
Fonte:Corriere della Sera