A marzo, il portiere Marco Sportiello aveva contratto il Covid-19 e il 22 aprile era risultato di nuovo positivo al coronavirus. A inizio maggio, finalmente il tampone negativo. Non ci sono altri casi di contagio noti tra altri tesserati nerazzurri, dopo i controlli effettuati alla ripresa delle sedute individuali.
Bologna:
Quattro giorni fa il club rossoblù ha comunicato l'esito dei tamponi sui propri tesserati: tutti negativi, mentre non sono stati comunicati per questione di privacy i risultati sui test sierologici per capire se qualche giocatore aveva contratto in passato il virus, guarendo poi. Non si hanno comunque notizie di calciatori del Bologna contagiati in passato. Oggi è stato predisposto un nuovo check up.
Brescia:
Secondo quanto comunicato dal club la scorsa settimana, nessun giocatore del Brescia avrebbe contratto il virus in passato. È quanto emerso dall'analisi dei test sierologici. Si aspetta l'esito dei tamponi realizzati nel fine settimana per sapere se ci sono calciatori attualmente positivi al Covid-19. Ad aprile era invece risultato positivo al test il presidente Massimo Cellino, che si è messo in auto-isolamento ed è guarito.
Cagliari:
Secondo giro di test sierologici e tamponi iniziato oggi ad Asseminello. Ai primi controlli nessun calciatore rossoblù pare aver contratto il coronavirus o essere attualmente positivo.
Fiorentina:
La società viola ha effettuato tre giri di tamponi e tra giocatori e staff risulta ancora un caso di positività, di cui non sono state comunicate le generalità. Sono guariti Valhovic, Cutrone e Pezzella, che avevano contratto il virus a marzo. Alla ripresa degli allenamenti individuali il 4 maggio, erano emersi altri 6 casi di positività: tre nella rosa e tre nello staff. Cinque sono rientrati, uno no. Proprio oggi Caceres ha rivelato di aver avuto il Covid-19 e di essere guarito.
Genoa:
Tutti i calciatori della squadra ligure sono risultati negativi al tampone effettuato la settimana scorsa. Non si hanno notizie di eventuali contagi nei mesi passati.
Inter:
Nessun contagio da coronavirus all'Inter. Anche il secondo giro di tamponi, che la squadra ha effettuato venerdì, ha dato esito negativo. Lo ha annunciato il club nerazzurro in una nota. Questa volta si sono sottoposti all'esame, oltre ai giocatori, anche alcuni membri dello staff tecnico e del club.
Juventus:
Il club bianconero ha avuto il primo caso di contagio da coronavirus in Serie A, Daniele Rugani. Poi è stata la volta di Blaise Matuidi e Paulo Dybala. I tre calciatori sono tutti guariti e la società nella scorsa settimana ha sottoposto tutti i suoi tesserati al tampone: nessun caso positivo. Anche i "ritardatari" Rabiot e Higuain hanno effettuato il tampone nel fine settimana.
Lazio:
Alla ripresa il 7 maggio degli allenamenti individuali a Formello, nessun calciatore biancoceleste è risultato essere mai stato contagiato da Covid-19, secondo quanto comunicato dal club.
Lecce:
Venerdì i calciatori del club salentino si sono sottoposti al tampone, ieri l'esito: tutti negativi. Ora i giallorossi provvederanno a una seconda tornata e per non pesare sulla sanità pubblica, hanno pensato a una donazione di tamponi all'Asl.
Milan:
A marzo Daniel Maldini e il padre Paolo, d.t. rossonero, avevano contratto il Covid-19, guarendo poi. Il presidente Scaroni aveva dichiarato l'esistenza di altri contagi in seno alla rosa milanista, ma il 9 maggio il club comunicava ufficialmente che dai test effettuati nessun calciatore era positivo al coronavirus. Doppio tampone negativo anche per Zlatan Ibrahimovic, tornato dalla Svezia qualche giorno dopo i compagni. Da monitorare, invece, la situazione di Kessie, rientrato solo sabato dalla Costa D'Avorio e obbligato, sino all'esito del doppio tampone negativo, a osservare la quarantena.
Napoli:
Tre giri di tamponi per i calciatori del club partenopeo e nessun caso di contagio emerso sinora.
Parma:
Oggi la squadra emiliana ha iniziato il ritiro, ma c'è ancora un po' di preoccupazione per la situazione di due calciatori della rosa gialloblù, risultati positivi al primo tampone e negativi al secondo. Non si conoscono le generalità dei due, che restano comunque in isolamento.
Roma:
La società giallorossa si era mossa già ad aprile, sottoponendo a tampone i propri tesserati. Non risultano esserci stati casi di contagio e attuali positivi.
Sampdoria:
A marzo avevano contratto il virus ben 7 calciatori doriani: Gabbiadini, Colley, Ekdal, La Gumina, Thorsby, Depaoli e Bereszynski. Tutti erano poi guariti, tranne uno che è risultato di nuovo positivo all'esito del primo giro di tamponi predisposto dal club blucerchiato alla ripresa. Con lui, altri tre casi di positività sono a ora rientrati. All'ultimo test, infatti, nessun componente della rosa della Samp è risultato malato.
Sassuolo:
Settimana scorsa la società neroverde ha rivelato di aver sottoposto a tampone tutti i tesserati, calciatori, staff e dipendenti: zero contagi.
Spal:
Mercoledì scorso tutti i giocatori del club emiliano hanno effettuato il tampone. Non sono stati comunicati casi di contagio in corso.
Torino:
Due giri di tamponi al club granata: il primo tra il 5 e il 7 maggio, il secondo il 15. Nella prima tornata è emerso un caso positivo, di cui non sono state rese note le generalità. Il calciatore del Toro rimarrà in quarantena sino a mercoledì, quando sarà sottoposto al secondo tampone.
Udinese:
Attraverso un comunicato ufficiale diffuso sabato, l'Udinese ha reso noto che i risultati dei tamponi molecolari e sierologici, effettuati a tutti i giocatori e membri dello staff nella giornata di mercoledì, sono risultati negativi.
Verona:
Il centrocampista Zaccagni era risultato positivo al tampone a marzo. Il giocatore dell'Hellas è poi guarito, risultando negativo al doppio tampone a fine aprile. Zero contagi nelle tornate di tamponi e test effettuata alla ripresa delle sedute di allenamento individuali.
Fonte:LaGazzettadelloSport