Col Brescia diventano tre le vittorie esterne consecutive. Il Napoli gioca un primo tempo brutto, lento e sterile e passa meritatamente in svantaggio. Ma la ripresa è tutta un' altra storia. Gli azzurri accelerano e la differenza si rivede: Insigne, sempre più leader tecnico ed emotivo, pone le basi per la rimonta.
Ruiz, tra i peggiori del primo tempo, regala un capolavoro che strappa i tre punti. Ben posizionato, nella ripresa mostra la sua voglia di riscatto dopo l' opacità che lo aveva caratterizzato per tutto il girone d' andata.
Sempre più un crescita anche Mario Rui che svolge il suo ruolo con ordine e concretezza.
Leggermente in ombra Politano che appare poco empatico con i compagni e Demme che stavolta si vede poco nonostante non manchi mai la sua acutezza tattica.
Squadra che si è ritrovata nell' unità di intenti e ha finalmente imboccato la strada giusta.
Ora testa e cuore al Barcellona e alla Champions.