.Era questa l'ultima speranza, quasi utopica, da parte dei campani di poter acciuffare il quarto posto idoneo alla partecipazione per la prossima Champions.Il primo tempo ha visto un Napoli padrone del campo ma che, in ogni caso, non riusciva a mettere in allarme Gollini, grazie anche alle prove sottotono del tridente dei piccoli.Primo tempo conunque caratterizzato dall'ennesimo incidente nel quale è incappato il bravo, ma davvero sfortunato, Ospina che si infortunava prendendo un colpo alla testa da parte del compagno Mario Rui, spinto dall'atalantino Caldara.Il secondo tempo iniziava invece con tutti i bergamaschi completamente assatanati , che effettuavano un pressing devastante che portva ad un terribile 1- 2 con le reti di Pasalic e Goesens.A nessun evidente risultato portavano i cambi fatti da Gattuso, mentre gli orobici continuavano ad arare il campo in pratica sempre con gli stessi titolari.Che il Napoli abbia perso e anche meritatamente nulla da dire, ma osservando il tono atletico degli atalantini e ripensando alle parole del buon vecchio Zeman, purtroppo si pensa a cose che sarebbe meglio non pensare. In particolare colpisce la splendida performance del Papu Gomez che ad oltre 32 anni, pressava, dribblava, piroettava in tutto il campo per 85 minuti allorchè usciva dal campo fresco e per niente affaticato ( all'apparenza ). Papu Gomez che si ricorda quando 10 anni fa giocando nel Catania, non riusciva ad offrire questa freschezza atletica... ma si sa che si migliora invecchiando.Archiviata quindi la posibilità di partecipare l'anno prossimo in Champions, il pensiero degli azzurri deve andare a completare con dignità questo torneo e a pensare alla partita di ritorno contro il Barca.