Gli azzurri ritornano alla “Red Bull Arena” pochi mesi dopo il 3 – 1 rimediato negli ottavi della scorsa edizione di Europa League.

Ad onor del vero, la sconfitta fu accentuata anche per le gravi assenze che colpirono il reparto difensivo, privo di Koulibaly, Albiol e, in corso di gara, anche di Chiriches, con Hysaj costretto nell’ inedito ruolo di centrale nei minuti finali.

Archiviata la parentesi delle Nazionali, ritorna il campionato che pone sul cammino degli azzurri, inceppatisi con Genk e Torino, il lanciatissimo Verona di Juric, reduce, invece, dalla vittoria al “Bentegodi” contro la Sampdoria.

La tradizione dei precedenti è quasi completamente azzurra, come si potrà dedurre da alcuni numeri del match.

Accantonata la deludente trasferta di Champions a Genk, gli azzurri sono chiamati ad un impegno per nulla agevole contro il Toro dell’ex Mazzarri, che sarà regolarmente in panchina, essendogli stata annullata, in extremis, la squalifica rimediata a Parma.

Genk – Napoli è una novità assoluta nel panorama internazionale. In fondo, sono appena due i precedenti dei belgi con formazioni italiane, con un bilancio in perfetta parità.

Altra partita in casa per gli azzurri dopo il tonfo di mercoledì sera col Cagliari, che ne ha già ridimensionato le ambizioni “scudetto”.

Primo turno infrasettimanale della stagione. Agli azzurri, di scena al San Paolo, tocca l’ambizioso e rinnovato Cagliari di Maran, rinforzato dagli innesti di Nainggolan e Simeone, anche se privo, forse per tutta la stagione, dell’ex Pavoletti.

I precedenti col Cagliari, soprattutto quelli degli ultimi anni, arridono nettamente ai padroni di casa.

Lecce – Napoli ritorna in calendario dopo ben 7 anni, nei quali i salentini hanno dovuto faticare non poco per risollevarsi dalle sabbie mobili prima della “C” e poi della “B”.

Gli azzurri, reduci dall’ impresa di Champions contro il Liverpool, sono chiamati a confermarsi sul campo di una “pericolante”, laddove in passato hanno trovato non poche difficoltà.

Ecco alcuni numeri della sfida in Salento:

Ecco in rassegna tutte le loro sfide nella Penisola:

Accantonata la parentesi delle Nazionali, gli azzurri cercano di risollevarsi, dopo il clamoroso e sfortunato 4 – 3 di Torino contro la Juventus, ospitando al San Paolo la Sampdoria di Di Francesco, reduce da due sconfitte nelle prime due giornate ed in subbuglio per il passaggio di proprietà da Ferrero alla cordata capeggiata da Vialli.

Tuttavia, come la storia insegna, mai fidarsi troppo di chi sia apparentemente in difficoltà.

Ecco alcuni numeri del match di sabato pomeriggio: 

Juve – Napoli è la partitissima della 2° giornata, troppo presto per decidere il campionato ma sempre foriera di emozioni ed incredibili stati d’animo, a maggior ragione se Sarri, il grande ex, riuscisse ad essere in panchina, dopo essersi fermato a causa di una fastidiosa polmonite.