Partita fisica a Marassi con occasioni da entrambe le parti, ma finisce senza reti
Tanto ritmo e tante occasioni ma nessun gol nella sfida di Marassi tra Genoa e Napoli. Lo 0-0 condanna gli azzurri di Sarri a lasciare il primo posto in classifica e arriva dopo una partita giocata a viso aperto dai ventidue in campo. Il Napoli reclama due rigori, ma si rammarica per l'occasionissima fallita da Insigne al 75' solo davanti a Perin. Nel finale si supera Pepe Reina con due autentici miracoli su Simeone.Tanto ritmo e tante occasioni ma nessun gol nella sfida di Marassi tra Genoa e Napoli. Lo 0-0 condanna gli azzurri di Sarri a lasciare il primo posto in classifica e arriva dopo una partita giocata a viso aperto dai ventidue in campo. Il Napoli reclama due rigori, ma si rammarica per l'occasionissima fallita da Insigne al 75' solo davanti a Perin. Nel finale si supera Pepe Reina con due autentici miracoli su Simeone.
LA PARTITA
E' durato meno di tre giorni il regno del Napoli in testa al campionato. Gli azzurri si sono inceppati di fronte a un Genoa ringhioso e ottimamente messo in campo da Juric, capace di chiedere ai suoi ragazzi un pressing a tutto campo che ha inibito le trame offensive studiate da Sarri con il ritorno da titolare di Milik. Gli episodi dubbi da moviola ci sono, l'errore davanti a Perin di Insigne pure, ma al fischio finale sono proprio i rossoblù ad avere i maggiori rimpianti per i due miracoli di Reina su Simeone che hanno salvaguardato lo 0-0 finale. Un punto ciascuno che porta morali e prospettive diverse, ma che ha divertito tutti.
Per il Napoli l'aspetto positivo è arrivato proprio nel finale che lascia quella sensazione da "poteva andare peggio" che attenua il dispiacere per la vittoria mancata, ma anche la rabbia per due episodi contestati - uno per tempo - in area del Genoa. Agli azzurri però è mancata la giocata del singolo e la precisione negli ultimi metri che ha reso il meccanismo studiato da Sarri ottimo, ma non perfetto, regalando al tridente d'attacco tante potenziali occasioni ma più potenziali che effettive. Nel primo tempo dopo il penalty chiesto per un controllo di mano in area di Ocampos è la traversa a negare ad Hamsik il gol numero 100 in maglia azzurra. Poi si scatena il Genoa con gli esterni in evidenza soprattutto sulla destra dove Lazovic impegna Ghoulam smarcando in un paio di buone occasioni Pavoletti (che alla mezz'ora esce per infortunio). La grande parata però è di Perin su Milik in una serata storta per il bomber polacco.
Nella ripresa succede di tutto. Lazovic scende di tono ma a prendersi le luci della ribalta è Ocampos sulla sinistra che con sgroppate e giocate in velocità fa impazzire Hysaj. Con il passare dei minuti e l'affiorare della stanchezza però si aprono gli spazi nella retroguardia rossoblù ed è a metà ripresa che il Napoli ha le occasioni per rompere l'equilibrio. Prima Callejon ruba palla a Orban, ma la trama con Mertens e Hamsik porta lo slovacco a calciare in tribuna malamente. Poi è Insigne al 75' a divorarsi l'occasione più ghiotta di tutta la trasferta lanciato davanti a Perin a cui recapita un passaggio rasoterra. Una chance che sconforta gli azzurri che nell'ultimo quarto d'ora soffrono parecchio e rischiano di capitolare sotto i colpi di Simeone: all'85' Reina si supera in uscita bassa sul figlio del Cholo ripetendosi al 93' con un super intervento sul primo palo che salva baracca e burattini trasformando i due punti persi in un punto guadagnato.
LE PAGELLE
Ocampos 6,5 - Il talento è noto già da tempo, ma vederlo rincorrere gli avversari e attacare gli spazi per tutta la partita è quasi una novità. Si sacrifica per la causa senza perdere in pericolosità e imprevedibiità davanti
Reina 7,5 - Dà sicurezza per tutta la partita giganteggiante in area poi nel finale si esalta blindando la porta con due autentici miracoli. Salva il risultato
Perin 7 - Decisivo tanto quanto il collega dall'altra parte. Non sbaglia un intervento in uscita e dice no a Insigne per quello che avrebbe potuto essere un colpo da ko
Insigne 5 - Entra nella ripresa ma senza il giusto piglio. Il gol che si divora solo davanti a Perin è stato disarmante
Simeone 6 - Non è Pavoletti e non può fare lo stesso lavoro col fisico. Il primo pallone lo tocca un'ora dopo l'ingresso in campo e dopo un cartellino giallo. Poi si scatena nel finale, ma trova sulla sua strada Reina. Una punta però deve segnarne almeno una.
Milik 5,5 - Non si sblocca in trasferta e rimane all'asciutto. Invoca un rigore nella ripresa ma dalle parti di Perin si vede poco
IL TABELLINO
GENOA-NAPOLI 0-0
Genoa (3-4-3): Perin 7; Izzo 6,5, Burdisso 6,5, Orban 6; Lazovic 6,5 (32' st Munoz 6), Rincon 6,5, L. Rigoni 6,5, Laxalt 6,5; Ntcham 6, Pavoletti 6 (31' Simeone 6), Ocampos 6,5 (42' st Edenilson sv). A disp.: Lamanna, Fiamozzi, Gentiletti, Biraschi, Cofie, Zima, Pandev, Gakpé. All.: Juric 6,5
Napoli (4-3-3): Reina 7,5; Hysaj 5,5, Albiol 6, Koulibaly 6, Ghoulam 5,5; Allan 6 (27' st Zielinski 5,5), Jorginho 5, Hamsik 5,5; Callejon 5, Milik 5,5 (37' st Gabbiadini sv), Mertens 5,5 (22' st Insigne 5). A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Maksimovic, Tonelli, Strinic, Diawara, Giaccherini, Rog. All.: Sarri 5,5
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: -
Ammoniti: Orban, Rincon, Ntcham, Simeone (G); Hysaj, Jorginho (N)
Espulsi: nessuno
Fonte:sportmediaset