duro per le big del campionato. Tolti, infatti, alcuni precedenti in cadetteria negli anni 40’, e i due più recenti tra Serie C e Coppa Italia, l’unica sfida di A tra le due formazioni che non sia riconducibile a quel magico decennio è il 2 – 1 (le 4 vittorie in A del Napoli sono tutte terminate con questo risultato) del 18 maggio 1969, col quale gli azzurri (42’ Sala, 45’ rig. Mascalaito, 55’ rig. Altafini) superarono i nerazzurri alla loro 1° esperienza nel massimo campionato.
Date le poche apparizioni in A dei toscani della “torre pendente”, c’è un solo precedente alla 4° giornata, risalente esattamente a 35 anni fa, il 30 settembre 1990, anche allora con i partenopei campioni d’Italia in carica e vincenti solo sul filo di lana grazie ad un gol di Careca al 90’ (di Maradona al 39’ su rigore e di Padovano al 65’ le altre reti).
Nel mese di settembre si registra solo un altro precedente esattamente 10 anni prima, il 03/09/1980 in Coppa Italia, con i padroni di casa ancora vincenti col minimo scarto per la rete di Antonio Capone al 72’.
La storia del match pende chiaramente dalla parte dei campani, con i toscani in grado di fare il colpo grosso solo una volta e per giunta al Napoli di Maradona:
12/01/1986 – Napoli 0 – 1 Pisa (39’ Berggreen) – Serie A
Tuttavia le vittorie del Napoli, come si è già potuto intuire, sono state spesso faticose e risicate, anche nel periodo aureo del “pibe de oro”. A testimonianza di ciò si ricordano il 2 – 1 del 07/02/1988 (13’ Renica, 76’ Maradona, 77’ aut. Filardi), l’ 1 – 0 dell’ 8 febbraio 1989 nelle semifinali di Coppa Italia e lo 0 – 0 del 18 giugno 1989, quando il “San Paolo” osò fischiare anche l'argentino, nonostante la vittoria della Coppa Uefa, un 2° posto alle spalle dell’Inter dei record ed una finale di Coppa Italia persa contro la grande Sampdoria di Vialli e Mancini.
Solo nella striscia più lunga di vittorie consecutive, ben 5, tra il 1949 ed il 1983, è presente un rotondo 3 – 0 risalente al 16/04/1949 in B con il quale Brighenti (12’), Krieziu (55’) e Spartano (87’) strapazzarono gli ospiti.
A testimonianza di quanto detto, in testa ai risultati più ricorrenti troviamo il 2 – 1 (4 volte e tutte in A), l' 1 – 0 (3) e lo 0 – 0 (2).
Partita, dunque, tradizionalmente avara di reti, per cui la più ricca di marcature (4) è la più recente, il 3 – 1 del 18/08/2007 in Coppa Italia, con la tripletta del Pocho Lavezzi che prima pareggiò al 51’ il vantaggio di Kutuzon (19’), per poi scatenarsi nei supplementari con altri due gol (103’ e 119’).
Ed in virtù di quella marcatura multipla è proprio Lavezzi a condurre la classifica marcatori con 3 reti, precedendo Maradona e Calaiò a 2.
I campani, inoltre, prevalgono per 7 – 3 nel computo delle partite concluse con la porta inviolata e per 9 (tutte vinte) a 3 (1 v. – 1 n. – 1 p.) in quello delle partite sbloccate e condotte in vantaggio.
Azzurra è anche la rete più veloce:
Ferrario su rigore all’8’ il 23/01/1983 (Napoli 2 – 1 Pisa)
Unica autorete, peraltro ininfluente, quella di Filardi al 77’ nel match del 7 febbraio 1988 (2 – 1)
Il bilancio in sintesi:
1° vittoria – Massima Napoli
16/04/1949 - Napoli 3 – 0 Pisa (12’ Brighenti, 55’ Krieziu, 87’ Spartano) – Serie B
Vittoria Napoli più recente
18/08/2007 – Napoli 3 – 1 Pisa – dts (19’ Kutuzov, 51’, 103’ e 119’ Lavezzi) – Coppa Italia
1° pari
21/03/1943 - Napoli 1 – 1 Pisa (55’ Barbon, 69’ rig. Cadregari) – Serie B
Pareggio più recente
18/06/1989 - Napoli 0 – 0 Pisa – Serie A
Unica vittoria Pisa
12/01/1986 - Napoli 0 – 1 Pisa (39’ Berggreen) – Serie A
Totali incontri: 14
Vittorie Napoli: 10 (4 in A, 2 in B, 1 in C, 3 in Coppa Italia) – Perc. 71,42%
Pareggi: 3 (2 in A, 1 in B) – Perc. 21,42%
Vittorie Pisa: 1 (in A) – Perc. 7,14%
Reti Napoli: 20 (8 in A, 5 in B, 2 in C, 5 in Coppa Italia)
Reti Pisa: 7 (5 in A, 1 in B, in Coppa Italia)
Fonte Foto: Rete Internet