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Venerdì, 03 Giugno 2022 11:57

Iezzo salva il Botev!Un miracolo non riconosciuto: ecco le parole del D.s. Orabona che esprime la sua amarezza!

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Iezzo salva il Botev!Un miracolo non riconosciuto: ecco le parole del D.s. Orabona che esprime la sua amarezza!.....

Cari miei amici e sostenitori bulgari, in tanti mi state scrivendo in privato ma non trovavo le giuste parole per descrivere l'amarezza di quanto accaduto, purtroppo non siamo stati riconfermati dal Botev per motivi diabolici.

La dirigenza bulgara in aperto conflitto con la parte dello staff italiano ha dichiarato che i calciatori del Botev non volevano gli italiani! In realtà, come dimostra anche in questa foto, dopo il fischio finale della partita decisiva, era evidente il forte attaccamento nei nostri confronti… Hanno inoltre affermato che il popolo di Vratsa non ci accettava, cosa totalmente non rispondente alla realtà
perché quando giravamo per la città ci sosteneva ed era con noi, esprimendo stima e fiducia, parlando tanto con noi (e non solo quindi a chiedere foto).
Sono stati cinquanta giorni di duro lavoro, una full-immersion per risollevare una squadra mentalmente morta, con atleti che ad oggi non percepiscono lo stipendio da 3-4 mesi. Un lavoro estenuante ma gratificante in tutto se non fosse per quella parte di dirigenza bulgara, il cancro della società. Le prime schermaglie si erano palesate già nei primi giorni quando dagli spalti uno sparuto gruppetto di pseudo-tifosi al soldo di qualche dirigente locale ci apostrofava con l'inaccettabile appellativo di “Mafiosi". Una sensazione di forte astio che ovviamente sfociava in episodi di contrasti oggettivi, a partire dall’interprete che traduceva in maniera inesatta ed al fine di metterci in cattiva luce. Noi abbiamo portato avanti il nostro lavoro, con successo, nonostante le trasferte organizzate in maniera approssimativa (anche per la gara decisiva, la finale!), le docce sempre freddissime… A proposito di organizzazione, avevamo chiesto per l’ultimo e decisivo match una partenza anticipata di uno/due giorni. Per tutta risposta si è deciso di partire il giorno stesso dell'incontro, alle 11 del mattino, ma alla fine si è addirittura partiti alle 12.15. Pazzesco!
Vi dirò di più: ci hanno chiesto di non impegnarci in almeno 7 partite del prossimo campionato in cambio della riconferma, forse per motivi di bilancio???
A questo punto, cari amici innamorati del Botev ribellatevi a questo schifo, mandate via questi due personaggi, creatori di questa ignobiltà.
Siamo persone perbene, dei professionisti seri che volevano trasmettere la loro la mentalità (la migliore del calcio europeo)per puntare a vincere in 3 anni il campionato. Invece di ringraziarci e di puntare su di noi, ci hanno etichettato sempre come “italiani”(inteso come dispregiativo), guardandoci come se fossimo degli appestati, addirittura il nome del coach Gennaro Iezzo non è stato mai presentato sulla pagina ufficiale e non è stato mai citato e ringraziato in nessuno momento.

Ci teniamo però a ringraziare il popolo di Botev e i suoi sostenitori più forti, per l'accoglienza in città e per lo splendido tifo, ringraziamo anche i calciatori per il grande impegno profuso in questo mese che hanno permesso la salvezza del club, d'ora in poi per noi sarà sempre e solo Botev ❗

Forza Botev Sempre e solo

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Mario Passaretti

Nato a Torre del Greco il 28/05/1979, diplomato in maturità classica. Giornalista da giugno 2015 e direttore del sito www.ilcuoreazzurro.it dal 2022. Collaboratore del giornale "Il Roma"