. I nostri giocano in scioltezza e raddoppiano pochi minuti dopo ancora con l’ Argentino, stavolta di testa. Il bottino poteva essere più rotondo se Ndombele non avesse tentato di abbattere la traversa con un tiro dalla distanza e se Raspadori fosse stato più cinico per ben due volte di testa. Nella ripresa, il Napoli ha il controllo della partita; sfiora più volte il gol, correndo un solo serio rischio su una ripartenza dei Rangers. Il 3-0 lo firma Òstigard, schierato titolare da Spalletti, con un colpo di testa in torsione su azione di calcio d’angolo. Nell’altro confronto del girone, il Liverpool vince ad Amsterdam e nell’ultimo turno ospiterà gli azzurri. Per il primo posto, conti alla mano, il Napoli potrebbe addirittura permettersi di perdere con tre gol di scarto (!) ma è pronto a regalarci l’ennesima prodezza…
Tutto facile contro i Rangers, nel penultimo turno del girone di Champions. Spalletti fa un ampio turn over, operando sei cambi rispetto alla gara con la Roma. In campo, tra gli altri, anche Raspadori e Simeone, rispettivamente in luogo di Kvaratskhelia ed Osimhen. Nel primo tempo, dominio assoluto degli azzurri, subito in gol con Simeone, bravo a spedire il pallone alle spalle del portiere, con un bel diagonale.
